venerdì 4 settembre 2009

Twin-set autunno/inverno by Simona Barbieri


L' autunno è alle porte gente!
Finalmente potremo respirare un po' di aria fresca e coprirci un po' di più.
Non morite anche voi dalla voglia di indossare pantaloni lunghi, giacche,calze e cappelli? ;)
Beh, noi siamo amanti del freddo percui ogni settembre ci sbizzarriamo a scegliere i look autunnali e invernali più belli e stravaganti.
Vi proponiamo una collezione autunno-inverno che ci piace moltissimo, personalmente è tra le mie preferite.
L' ho scoperta questa primavera ,quando ho trovato il catalogo primavera-estate come inserto speciale allegato alla rivista "Glamour".
Parliamo della collezione Twin-set by Simona Barbieri, una collezione unica, caratterizzata dalla morbidezza dei capi, che esprime una femminilità un po' romantica, spensierata e moderna, per un risultato strepitoso.
I colori sono prevalentemente caldi, ricorrono le fantasie floreali e si gioca sulla sovrapposizione dei tessuti.
Come accessorio primario compare la sciarpa, che quest' anno sarà ampia, e verrà portata morbida intorno al collo e lungo il corpo.

Speriamo che la nostra prima proposta per le stagioni fredde vi piaccia! ^^














mercoledì 2 settembre 2009

Un cinesettembre ^^

Buongiorno a tutti! ^^
Torniamo dopo due mesi di vacanze ristoratrici, più in forma che mai!
Siamo piene di energia, con tanta voglia di immergerci nuovamente nella vita sociale.
Si avvicina l' autunno, che insieme a un po' di fresco porterà molteplici novità in ogni campo.
Cominciamo con un po' di cinema.
Non siete tornati anche voi con un po' di nostalgia del maxischermo? ;)

Chèri (nelle sale dal 28 agosto)

Parigi. Inizio del Ventesimo secolo. Le arti dominano la vita sempre più intensa della capitale francese. Uno degli elementi catalizzatori delle nuove energie sono (come peraltro in passato) le cosiddette cortigiane. Prostitute di alto livello, partecipano della vita delle classi più elevate. Tra di loro ha un ruolo particolare Léa che, ancora assolutamente attraente, si è ritìrata a vita privata senza alcun rimpianto. Un giorno Madame Peloux, un tempo seducente collega e ora donna priva di fascino, le presenta il figlio che non sembra avere altro nome se non l'appellativo materno "Cherie". Il giovane è inesperto e Léa dovrebbe, per così dire, 'svezzarlo'. Ma lo svezzamento si trasforma in una relazione che dura sei anni. Finché, un giorno…





Ricatto d' amore (nelle sale dal 3 settembre)

Quando la potentissima dirigente editoriale Margaret (Sandra Bullock) rischia di essere deportata nella sua terra natale, il Canada, questa brillante professionista dichiara di essere fidanzata con il suo assistente Andrew (Ryan Reynolds), che non sospetta nulla e che lei ha tormentato per anni. Lui accetta di partecipare all'imbroglio, ma pone delle condizioni.






La custode di mia sorella (nelle sale dal 4 settembre)

Kate Fitzgerald è un'adolescente innamorata della vita e colpita a pochi anni da una forma aggressiva di leucemia. La sua famiglia, partecipe e protettiva, combatte da sempre la sua battaglia. Sara, la madre, ha abbandonato lavoro e carriera per garantirle cure e sostegno, Brian, il padre, veglia sulla famiglia e cerca come può di contenere il dolore della figlia e l'ostinata determinazione della moglie davanti alla malattia, Jesse, figlio maggiore, è un ragazzo introverso e suo malgrado defilato, Anna, figlia minore, ha undici anni ed è stata concepita in provetta per "riparare" la patologia progressiva della sorella maggiore. Provata emotivamente e sfinita dal disinteresse della madre, sempre troppo concentrata su Kate, Anna denuncia i genitori e chiede l'emancipazione medica e i diritti sul proprio corpo. Il processo li dividerà fino a riunirli.



Il mio vicino Totoro (nelle sale dal 18 settembre)



È il film più anomalo di Miyazaki. Protagoniste sono le due sorelline Satsuki e Mei. Queste dopo essersi tarsferite di casa iniziano a vedere e conoscono i Totoro, creature leggendarie. I Totoro sono palle di pelo dall'aspetto tondeggiante di varia grandezza. Secondo la leggenda sono vissuti in Giappone prima dell'arrivo dell'uomo e adesso abitano nelle foreste, si nutrono di noci e di giorno dormono dentro gli alberi. In questo film Miyazaki dà sfogo alla sua creatività e fantasia e ciò bilancia il ritmo non certo incalzante del film. Gatti che diventano autobus, foreste che nascono dal nulla, niente è precluso alla fervida immaginazione del regista. Si tratta di un film intimista, privo di azione, in parte autobiografico, nella figura della madre malata di tubercolosi, minimalista nei ricordi e nelle fantasie infantili. Grande successo di pubblico e enorme di merchandising. Totoro è diventato il simbolo dello Studio Ghibli.